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ROSSETTO. Aphia minuta
Descrizione: Corpo allungato, compresso. Testa grossa, piuttosto appuntita. Bocca ampia, obliqua. Mandibola prominente. Presenza di 2 pinne dorsali ben distanziate fra loro. Pinne ventrali unite con una ridotta membrana basale. Il capo è macchiettato di nero, gli opercoli branchiali sono tendenti al rosso. Sul ventre è visibile una bollicina d'aria tra le fasce muscolari.Non è novellame, di pesce, come lo è il bianchetto, ma è una specie già adulta, considerato la piccolezza, spesse volte, viene erroneamente confuso.
Taglia Massima:4- 5 cm
Colorazione: Bianco - giallastra ( il corpo traslucido ) con presenza di pigmento solo sulla testa ed alla base delle 2 pinne dorsali e dell’anale.
Distribuzione: Mediterraneo: specie comune, abbondante nel Mar Ligure. Atlantico orientale: specie comune, presente dalla Norvegia al Marocco
Pesca: fa parte delle "pesche speciali", autorizzati solo a determinati pescatori e durante un determinato periodo dell'anno. Questo tipo di pesca è sviluppato soprattutto in Liguria. Si pesca con la sciabica da natante. Con le nuove norme della CEE, era stata bloccata la cattura. Attualmente, invece, quella del bianchetto è rimasta bloccata, mentre, il rossetto è stata sbloccata. Valore Commerciale: Specie di buon interesse sui nostri mercati, localmente molto ricercata, spesso viene usata come sostituto del bianchetto, commercializzata fresca, solo in determinati periodi dell'anno (pesca speciale).
Valore Alimentare: Come i bianchetti, vengono consumati sia crudi, con un filino d'olio, sia appena scottati, in frittelle, con il sugo (aggiunti a fine cottura).
Considerazioni Legali: Non essendo "novellame", la pesca di questa specie, senza autorizzazione, è comunque un illecito "penale", in quanto sempre previsto dall'art. 15/c della Legge 963/65. In più c'è da vedere con quale attrezzo viene commesso l'illecito. Se si tratta di una rete, (sciabica), si dovrebbe applicare anche il paragrafo "b)", pertanto anche una sanzione amministrativa, in aggiunta alla Denuncia Penale.
Antonio Raffone |