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TROTA IRIDEA. Salmo gairdneri Descrizione: Testa conica. Bocca terminale, appena obliqua. Pinna caudale leggermente forcuta, con margine lievemente concavo. Presenza tra la pinna dorsale e la coda di una cosiddetta pinna adiposa Taglia Massima: Oltre 1 m (nei corsi d’acqua dell’America settentrionale) Colorazione: Blu metallica, blu - verdastra dorsalmente, schiarentesi con riflessi argentei sui fianchi, biancastra sul ventre. Presenza sui fianchi, in particolare sulla parte dorsale, di numerosissimi punti nerastri presenti anche sulla pinna caudale, sulla dorsale e sulla pinna adiposa; esistono anche varietà di colore aranciato o giallo (cosiddette trote giapponesi Distribuzione: Questa specie originaria di una vasta area dell’America settentrionale, idrograficamente tributaria dell’Oceano Pacifico, estesa - ad ovest delle Montagne Rocciose - dall’Alaska al Nuovo Messico; da qui stata successivamente introdotta un po’ ovunque nel mondo. Italia: (specie alloctona) introdotta circa un secolo fa, si riproduce in ambiente naturale solo eccezionalmente; presente nei corsi d’acqua e nei laghi un po’ ovunque (isole maggiori comprese) a seguito di continue immissioni; l’allevamento della trota iridea rappresenta la forma più importante di piscicoltura nel nostro paese con una produzione. Europa: specie introdotta nel 1882 e presente ormai ovunque Valore Commerciale: Specie di primario interesse commerciale presente quotidianamente su tutti i mercati nazionali; commercializzata viva, fresca, congelata e surgelata, sia intera che in filetti, oppure affumicata; se ne commercializzano anche le uova. |
Antonio Raffone |